Ritratti da Favola story - part 4
"Come sono nati i nostri personaggi"
Passato il Natale, e maturata un po' di esperienza in più sul campo, una cosa era diventata sempre più chiara: per riuscire a farci conoscere avremmo dovuto costruire una forte rete di contatti!
Un pomeriggio dei primi di gennaio mi trovavo in un grazioso loft in zona Navigli (a Milano), in cui durante le feste avevano organizzato un temporary store, per parlare di possibili collaborazioni. Alcuni oggetti erano ancora lì in esposizione...tra questi il mio terzo colpo di fulmine: giochi ed elementi di arredo in cartone!
Non sapevo cosa avrei potuto proporre loro...ma ero sicura che prima o poi l’avrei capito....
Facebook nel frattempo mi ha offerto poi un altro spunto: la creatrice delle illustrazioni che tanto mi piacevano era alla ricerca di qualcuno che la aiutasse a trasformare in pupazzi i suoi personaggi.
Come non rispondere a questo appello??! eheh...
Le scrissi subito un buffo messaggio... dicendole che forse avrei potuto aiutarla...perché una mia amica (la stessa delle gonne in tulle) sicuramente avrebbe potuto dar vita ai suoi personaggi.
Nell'attesa della risposta...ero agitatissima...temevo potesse leggere con distacco il mio messaggio.
E invece con grande sorpresa...mi arrivò una sua carinissima risposta: era interessata ad incontrarci!
Ci siamo così incontrate tutte e tre - in una bakery ovviamente - per suggellare la nostra collaborazione.
In realtà la collaborazione avrebbe dovuto riguardare solo loro due...e invece...dopo pochissimo (sebbene i primi prototipi dei pupazzi fossero perfetti) ha cambiato forma: la tridimensionalità dei peluche ha lasciato il posto ai loro costumi ma in taglie adatte per essere indossate dei bambini!
Sebbene il nostro set fosse piccolo e ancora scarno, i bambini con i nostri cappellini erano deliziosi!
Nel frattempo l'illustratrice...
22 gennaio 2014.
Sulla mia pagina Facebook, Juice for Breakfast, spunta un messaggio privato.
"Ciao, mi chiamo Robin, non ci conosciamo…ma ti seguo da un po' e trovo i tuoi personaggi deliziosi!"
La premessa è già adorabile. Leggo velocemente l'anteprima del messaggio, e aspetto un momento tranquillo per ringraziare Robin.
Ma dopo aver finito di leggere il messaggio per intero…sto già saltellando per tutta la stanza, sventolando un'illustrazione appena realizzata e gridando come una bambina "faremo i pupazzi! Realizzeremo dei pupazzi!". Spiegare a mia madre (dietro la porta si sta disperando per la figlia ventitreenne che grida parole senza senso) che si tratta di lavoro è complicato, ma alla fine riesco nell'impresa.
L’1 febbraio la saluto urlando (quando sono emozionata lo faccio spesso!) "tornerò con delle bellissime novità!". Arrivo, congelata, alla bakery vicino a casa. Prendo un tavolo e aspetto l'arrivo di Robin e Chiara. In una cornice da sogno, circondata da cuscini rosa a pois e cupcake al triplo cioccolato con cocco comincio a fantasticare su quel che combineremo insieme.
Così, davanti ad un milkshake e delle focaccine calde inizia la mia avventura con Robin, Chiara e il primo passo verso il nostro grande progetto!
Qualche settimana dopo la magia è già cominciata. Corro velocissima a prendere la metropolitana e vado a trovare Chiara, che mi aspetta nel suo salotto atelier insieme ai primi prototipi dei pupazzi. Vedere le mie illustrazioni prendere forma mi emoziona e mi commuove.
Chiara ha anche realizzato delle adorabili cuffiette ispirate alla mia fragolina, e insieme a Robin e Dario cominciamo a preparare tutti i materiali necessari per il Kids Factory, la nostra prima sfida sul campo.
Al Kids Factory abbiamo una saletta meravigliosa a disposizione, un piccolo stand in cui presentare Juice for Breakfast e contemporaneamente quel che ancora non aveva un nome: Ritratti da Favola. Vedo Dario all'opera per la prima volta, abbraccio Robin e Chiara passa a salutarci.
Da quel momento in poi...sono successe tantissime cose, ma non voglio anticipare nulla...