Ritratti da Favola: The Yummy Diaries
"Cosa leggere in vacanza?!"
Che tu sia sotto un ombrellone, su un’amaca, disteso sotto un albero o sul tuo divano...d’estate si legge.
Quindi ho deciso di non sottrarmi neanche io a questo post...anche se ho una confessione da fare: Io leggo poco-oco-oco-oco...
Queste parole riecheggiano ancora...e sento fin qui il brusio dei commenti...
Ma non mi sento molto in colpa per questa “decisione”.
Leggo poco perché non ho tanto tempo e perché non so stare tanto tempo ferma.
Perché la sera – se non lavoriamo – preferisco spegnere il cervello con un po’ di tv...e perché nel weekend – se non lavoriamo – ho bisogno di camminare, di stare all’aria aperta.
Quando leggo poi, il 99% delle volte sono saggi, nessun romanzo o simili – soprattutto non negli ultimi 11 anni. Prima del mio trasferimento a Milano “mangiavo” i libri di Banana Yoshimoto.
Ecco un altro “problema”: quando un libro mi prende, lo devo leggere in pochi giorni. Giorni? E chi li ha dei giorni da dedicare alla lettura?
E se leggo prima di addormentarmi...mi addormento prima. heheheh...
Se siete arrivati fin qui vuol dire che non mi avete giudicato troppo male, quindi posso dirvi che in realta’...adoro i libri. Adoro le librerie. Adoro comprare i libri (proprio questa domenica ne ho comprati 3!). Adoro guardare le copertine. Adoro cercare di immaginare il perché di quell'immagine. Adoro sognare di imparare cose incredibili leggendo (ho comprato tre saggi). Adoro l’idea di avere nuovi stimoli.
Ora sono pronta per la seconda confessione: adoro i libri per bambini.
I libri illustrati, con immagini emozionanti, poco testo e messaggi positivi.
Non so quando sia iniziato o se sia sempre stato così e non lo avessi ancora confessato a me stessa.
La scorsa primavera siamo andati a Bologna alla Fiera del Libro per Ragazzi in cerca di ispirazione.
Un evento in cui anche gli esordienti hanno la loro chance di farsi notare.
Appena varchi l’ingresso pareti e colonne sono costellate di illustrazioni e biglietti da visita. Tante, tantissime. Troppe. È impossibile vederle tutte. Ma ci ho provato. Le ho guardate avidamente. Mi sono immaginata nei panni di un talent scout alla ricerca del nuovo autore da promuovere.
Ancora una confessione: ho sempre sognato di fare il talent scout, l’agente che mette in contatto realtà diverse e le fa decollare...
Un luogo ovviamente in cui mangiare.
Peccato avessimo appena fatto colazione...non ho assaggiato nulla...ma ci tornerò sicuramente, l’aspetto di tutto era delizioso!
Beh,,,,il non plus ultra in fatto di libri illustrati è stato durante il nostro viaggio a New York.
La letteratura per bambini è "esplosiva" e onnipresente. Tanto da fare pensare che non si rivolga solo ai bambini. Non so se mi sbagli o se questa sia solo la scusa ideale per giustificare il mio impulso all’acquisto.... heheh...
Tirando le somme, il 70% dei miei acquisti americani è stato proprio rappresentato da libri.
Il primo acquistato da Books of Wonder (libreria dedicata ai bambini), il secondo da Paper Source (mega cartoleria), il terzo da McNally Jackson (libreria indipendente in cui si possono anche stampare i propri libri).
E mi sono dovuta contenere...ne avrei preso almeno uno per ogni negozio in cui siamo entrati.
Il mio preferito? Little Elliot - Big City il libro del debutto di Mike Curato, edito nel 2014.
È il primo che ho acquistato. È stato un vero colpo di fulmine...già dalla copertina con il Chrysler Building...ma la quarta ha fatto il resto (ed è il motivo per cui questo post è in The Yummy Diaries!)
E ora che anche io ho suggerito un libro per l’estate (e non solo!) ancora buona vacanza a tutti! :D
p.s se siete a Bologna, Zoo riapre il 24 Agosto!
E voi cosa avete portato in vacanza da leggere?
Cosa ne pensate dei libri illustrati?
Suggerimenti su negozi fornitissimi?
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